Carlo Calori è nato a Milano l’8 giugno 1932. Ha svolto studi classici conseguendo il diploma di maturità presso il Liceo Classico “Cesare Beccaria” e ha completato la formazione teologica presso il Seminario Arcivescovile di Milano. Ordinato sacerdote il 26 giugno 1955 da monsignor Giovanni Battista Montini (futuro Papa Paolo VI), ha proseguito i suoi studi ottenendo diverse qualifiche: abilitazione all’insegnamento della Religione Cattolica, diploma in giornalismo, laurea in Giornalismo e Scienze della Comunicazione, oltre a corsi di psico-pedagogia, cultura missionaria e soccorso sanitario.

Ha prestato servizio pastorale in varie parrocchie di Milano, ricoprendo anche incarichi di vicariato e parrocchia. È stato attivo nell’Azione Cattolica come consulente ecclesiastico e collaboratore di associazioni giovanili.

Come docente, ha insegnato Religione Cattolica e Lingua e Letteratura Italiana in numerose scuole milanesi, dal 1956 in poi, partecipando anche a consigli d’istituto e consigli scolastici distrettuali. Ha svolto attività di formazione e insegnamento in ambito teologico e catechetico per l’abilitazione degli insegnanti.

Calori ha promosso e organizzato molte iniziative culturali: mostre d’arte, concorsi musicali e letterari, spettacoli teatrali, conferenze e dibattiti.

Nel 1961, insieme alla professoressa Rina Bassi, ha fondato il Rifugio Alpino a Premia e successivamente la Comunità di Gesù Divin Maestro e l’Associazione di Volontariato “Presenza Educativa”. Nel 1976 ha fondato l’Istituto Superiore Milanese di Educazione e Cultura Cattolica (ISMECC), seguito dalla creazione del Ginnasio-Liceo Classico e del Liceo Linguistico “G. B. Montini”, scuole paritarie legalmente riconosciute. È stato Rettore di queste istituzioni fino al 2005, quando è diventato Rettore Emerito.

È stato membro di numerose accademie culturali italiane e internazionali, come l’Accademia Latinitatae Excolendae, l’Accademia Tiberina, l’Accademia dei 500, e ha fatto parte di istituti e associazioni culturali negli Stati Uniti, in Svizzera e altrove.

Dal 1971 era iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti come pubblicista e nel 1993 è stato accolto nell’Ordine Nazionale Autori e Scrittori.

Carlo Calori è mancato il 30 giugno 2006 a Premia, frazione Chioso, dove è sepolto.